Giorni e Nuvole – Raccontare il volontariato per immagini – Arezzo – 2015

Workshop di artefototerapia per operatori sociali e volontari

L’utilizzo della fotografia come metodologia autobiografica si conferma un’opportunità per imparare a guardarsi dentro, per sviluppare un rapporto di confidenza con il proprio mondo interiore e per sviluppare un immediato benessere psicofisico dei soggetti coinvolti, soprattutto per coloro che si confrontano quotidianamente con situazioni complesse come la disabilità: volontari, educatori, genitori, che si interfacciano con questo mondo straordinario ma talvolta faticoso che necessità di momenti di confronto e condivisione.

Rintracciando analogie con la narrazione di sé, la fotografia – mezzo immediato e democratico – si fa testimone di ciò che abbiamo vissuto e ci offre una possibilità nuova, quella di guardarci al presente, al netto di tutte le difficoltà che stanno al faticoso processo di chi si ingaggia nella relazione d’aiuto; nessuna immagine  sarà mai uguale ad un’altra e ognuna rifletterà un istante che è irripetibile, come ogni gesto compiuto dai ognuno di noi è unico e irripetibile. Il procedimento fotografico consente di guardare l’immagine a distanza, attivando circuiti simili a quelli che suscita la scrittura autobiografica; ci consente il distanziamento dall’oggetto e quindi uno sguardo più profondo, la riflessione e la costruzione di nuovi significati, nel tentativo di vedere ciò che non avevamo visto, di rielaborare il nostro vissuto ottenendo da esso maggiore consapevolezza  sulla nostra storia e su quella degli altri.

Laboratorio di ore 8.

Settembre 2015, Arezzo

Il procedimento fotografico consente di guardare l’immagine a distanza, attivando circuiti simili a quelli che suscita la scrittura autobiografica; ci consente il distanziamento dall’oggetto e quindi uno sguardo più profondo, la riflessione e la costruzione di nuovi significati, nel tentativo di vedere ciò che non avevamo visto.

Nozioni di fotografia e costruzione foro stenopeico -­‐ Scatti fotografici -­‐ Sviluppo e stampa fotografie -­‐ Rielaborazione grafico/pittorica delle fotografie -­‐ Presentazione personale degli elaborati -­‐ mostra.

Docenti: Emanuela Passacantilli, Luca Baldassari -­‐ Fotografi,
Marco Tulli -­‐ Psicoterapeuta

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Una replica a “Giorni e Nuvole – Raccontare il volontariato per immagini – Arezzo – 2015”

  1. Avatar Autoritratto: Uno Spazio Sicuro per l’Autenticità – Luca Baldassari  around the world with pinhole – con il foro stenopeico in giro per il mondo

    […] insieme a Serena Marinelli, Marco Tulli, Emanuela Passacantilli e Viola Carboni ad Arezzo, “Giorni e Nuvole”, per operatori sociali e volontari, dove la fotografia autobiografica e il foro stenopeico erano […]

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