Workshop di artefototerapia per operatori sociali e volontari
L’utilizzo della fotografia come metodologia autobiografica si conferma un’opportunità per imparare a guardarsi dentro, per sviluppare un rapporto di confidenza con il proprio mondo interiore e per sviluppare un immediato benessere psicofisico dei soggetti coinvolti, soprattutto per coloro che si confrontano quotidianamente con situazioni complesse come la disabilità: volontari, educatori, genitori, che si interfacciano con questo mondo straordinario ma talvolta faticoso che necessità di momenti di confronto e condivisione.
Rintracciando analogie con la narrazione di sé, la fotografia – mezzo immediato e democratico – si fa testimone di ciò che abbiamo vissuto e ci offre una possibilità nuova, quella di guardarci al presente, al netto di tutte le difficoltà che stanno al faticoso processo di chi si ingaggia nella relazione d’aiuto; nessuna immagine sarà mai uguale ad un’altra e ognuna rifletterà un istante che è irripetibile, come ogni gesto compiuto dai ognuno di noi è unico e irripetibile. Il procedimento fotografico consente di guardare l’immagine a distanza, attivando circuiti simili a quelli che suscita la scrittura autobiografica; ci consente il distanziamento dall’oggetto e quindi uno sguardo più profondo, la riflessione e la costruzione di nuovi significati, nel tentativo di vedere ciò che non avevamo visto, di rielaborare il nostro vissuto ottenendo da esso maggiore consapevolezza sulla nostra storia e su quella degli altri.
Laboratorio di ore 8.
Settembre 2015, Arezzo
Il procedimento fotografico consente di guardare l’immagine a distanza, attivando circuiti simili a quelli che suscita la scrittura autobiografica; ci consente il distanziamento dall’oggetto e quindi uno sguardo più profondo, la riflessione e la costruzione di nuovi significati, nel tentativo di vedere ciò che non avevamo visto.
Nozioni di fotografia e costruzione foro stenopeico -‐ Scatti fotografici -‐ Sviluppo e stampa fotografie -‐ Rielaborazione grafico/pittorica delle fotografie -‐ Presentazione personale degli elaborati -‐ mostra.
Docenti: Emanuela Passacantilli, Luca Baldassari -‐ Fotografi,
Marco Tulli -‐ Psicoterapeuta




















Scrivi una risposta a Autoritratto: Uno Spazio Sicuro per l’Autenticità – Luca Baldassari around the world with pinhole – con il foro stenopeico in giro per il mondo Cancella risposta